Lo scorso week end ho partecipato a un seminario tenuto da Jutta ten Herkel, psicologa diplomata alla scuola terapeutica della Gestalt, con esperienza in psicodinamica e terapie umanistiche. Esperta di Costellazioni Familiari Sistemiche, Jutta Ten Herkel ha tradotto in lingua inglese alcuni libri di Bert Hellinger, il padre delle Costellazioni Familiari. Attualmente il suo particolare interesse è verso la considerazione delle strutturazioni sociali e di terapia, le relazioni di coppia e le connessioni tra terapia, neurobiologia e spiritualità.
Il tema del seminario è appunto quello delle relazioni di coppia, dal titolo: le relazioni di coppia, presenza e scambio tra dare e ricevere, famiglie allargate e successive. Un’esperienza importante sia a livello professionale che personale, che mi ha dato la possibilità di esplorare attivamente le dinamiche delle relazioni intime.
Il primo legame che si instaura nella vita dell’individuo è quello con la madre: attraverso la madre viene creato poi il legame con il padre e di seguito con tutte le relazioni successive.
Nella relazione di coppia il legame viene stabilito attraverso l’atto sessuale: a livello ormonale l’ossitocina che si crea durante l’atto rafforza il legame. Questo legame risulta più debole in ogni relazione successiva alla prima, al contrario la capacità di amare può crescere, poiché si impara dai propri errori.
Il legame di coppia ha la priorità su quello con la propria famiglia di origine. È importante accettare il modo in cui i nostri genitori hanno vissuto la propria vita, rispettarne il loro destino; per essere liberi nella relazione di coppia dobbiamo lasciare andare quella con i nostri genitori, il che non significa abbandonarli ma seguire il corso naturale dell’esistenza.
Il legame di coppia ha la priorità anche su quello con i figli, poiché essi sono arrivati in seguito alla coppia. d’altro canto, in una relazione successiva in cui sono presenti figli da relazioni precedenti sono i figli ad avere la priorità, in quanto sono arrivati prima di essa.
Questi sono gli Ordini dell’Amore, se questi ordini non vengono rispettati il sistema familiare ne soffre.
Un aspetto importante nella relazione di coppia è lo scambio tra dare e avere: secondo gli ordini dell’amore nella relazione parentale i genitori danno e i figli prendono, e non può essere altrimenti. Nella relazione di coppia, che è una relazione paritaria, tra il dare e l’avere ci deve essere un equilibrio. Dare crea una posizione di superiorità, che implica il controllo, crea un disequilibrio poiché chi riceve si sente in una posizione di debito. l’unico modo per sentirsi liberi è dare indietro.
Nella società vi è un senso distorto di questo movimento di dare e avere, soprattutto le donne sono cresciute con la percezione di dover dare senza risparmiarsi, con l’aspettativa inconscia di tenere legato a sé il partner. Ma dare in eccesso crea disequilibrio nella coppia, e una regola generale è che chi ha preso di più è colui che si allontana dalla relazione, poiché per lui non è tollerabile essere in debito. Chi ha la tendenza a dare troppo nella relazione trasforma il legame di coppia (paritario) in un legame di tipo genitoriale (il genitore dà e il figlio prende), e questo è disfunzionale.
Anche il perdono, ad esempio a seguito di un tradimento, rischia di distruggere la relazione: chi perdona di pone in una situazione di superiorità generando una disuguaglianza che richiede che il partner debba espiare con la sofferenza. In tutto questo il rischio è che la persona che perdona rimanga concentrata su se stessa e non veda più l’amore nell’altro.
Alcuni punti chiave per ottenere una buona riuscita nelle relazione di coppia
- Lasciare andare il passato ed essere benevoli verso se stessi
- Prendersi la responsabilità della propria parte
- Trasformare la ferita di una passata relazione in un regalo
- Esplorare i modelli delle relazioni nella nostra famiglia di origine e prendere consapevolezza delle fedeltà inconsce
- Definire cosa si vuole veramente da un rapporto
- Rafforzare la possibilità che l’amore accada
- Impostare chiare intenzioni e prestare a queste un’attenzione quotidiana
- Comprendere le dinamiche maschili e femminili, onorare la diversità e valorizzarla, invece di disprezzarla o sentircene minacciati
- Creare degli spazi di disponibilità per il rinnovo e la profondità della coppia
- Non cedere alla delusione se le cose non sono andate come si sperava
- Aprire il proprio cuore e mettersi nei panni dell’altro
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