Imparare l’ottimismo

La specie umana è stata selezionata dall’evoluzione in virtù delle sue illusioni ottimistiche della realtà. La capacità di sperare in un futuro migliore spinge l’uomo a seminare in primavera, affrontare la siccità, affrontare i mastodonti e costruire cattedrali.

Perché allora l’evoluzione non ha eliminato la depressione e il pessimismo dalla nostra esistenza? Il pessimismo è dappertutto. Alcune persone ne sono continuamente afflitte, ma tutti, eccetto i più ottimisti, ne risentono periodicamente. Si tratta di un colossale errore della natura oppure ha un proprio ruolo nella vita?

Molte prove empiriche attestano che le persone depresse, anche se più tristi, sono più sagge. Le persone non depresse distorcono la realtà in funzione dei propri bisogni, mentre i depressi tendono ad essere obiettivi.

Siamo animali del Pleistocene, dell’età del ghiaccio. Il nostro assetto emotivo si è formato nel corso di centomila anni di catastrofe climatica: le ondate di freddo e di caldo; la siccità e le inondazioni; l’abbondanza di cibo e l’improvvisa carestia. Chi dei nostri progenitori sopravvisse può esserci riuscito solo in virtù della capacità di preoccuparsi del futuro, di considerare i giorni di sole come preludio al duro inverno.

Il genio dell’evoluzione sta nella tensione dinamica tra l’ottimismo e il pessimismo, e nel modo in cui continuamente e reciprocamente si correggono. Tuttavia nella realtà moderna i pericoli sono di gran lunga inferiori a quelli dei nostri progenitori, ciò vuol dire che la voce insistente del pessimismo si può riconoscere come un’atavica eredità, e siamo quindi legittimati ad avere un ottimismo maggiore di quello che possiamo sentire naturalmente.

Possiamo scegliere di usare l’ottimismo? Possiamo imparare le abilità dell’ottimismo in modo da imporle al cervello del Pleistocene per goderne i benefici pur mantenendo il pessimismo, per utilizzarlo quando occorre?

Secondo Martin Seligman, psicologo americano considerato il fondatore della psicologia positiva, l’ottimismo è un atteggiamento che è possibile apprendere.

Il metodo ABC

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